martedì 10 luglio 2018

Magari non ci credete, ma mentre girate per Chicago potete crearvi una colonna sonora tutta Made in Italy per calarvi nel mood cittadino, senza sentirvi fuori luogo. Ad esempio ci stanno da dio "Change Of Heart" dei Change, "For Your Precious Love" dei Jestofunk e "Chock-A-Block Avenue" della Barrio Jazz Gang. O se vi piace qualcosa di più tranquillo, "Here Is Everything", di Chiara Civello.

C'è un posto però, che vi farà stoppare la musica qualsiasi essa sia. Appena vi trovate davanti l'interno del James Thompson Center (in precedenza chiamato State Of Illinois Center) progettato da Helmut Jahn, con la sua immensa cupola aperta verso il cielo, ciò che vorrete sentire saranno solo i passi e il vociferare degli impiegati. Non serve invece togliersi le cuffie per chiedere di salire cogli ascensori, non si può.
Anche a Chicago è stata creata una rete sotterranea da bazzicare nei mesi più freddi. Il Thompson Center ad esempio è collegato direttamente con la metropolitana e con il Richard Daley Center citato nella foto precedente.

Nella piazza esterna l'ennesima scultura, stavolta di Jean Dubuffet: Monumento con Bestie in Piedi. Si noti la provenienza europea di tutti gli artisti finora menzionati nel Loop.
Ok, Helmut Jahn vive negli USA da quando aveva 30 anni, ma poco cambia.



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